Offriamo attrezzature per sale operatorie ibride e servizi complementari, dall’ideazione all’implementazione fino alle operazioni di routine. Approfittate del nostro portafoglio completo e personalizzato in base alle tue esigenze:
- Archi a C fissi e apparecchiature di imaging multimodale combinato
- Consulenza e pianificazione per il layout e la progettazione di sale operatorie ibride
- Formazione del personale ed educazione clinica continua
- Servizi tecnici per i clienti
Grazie a 15 anni di esperienza acquisita grazie all’installazione di 1.200 sale operatorie ibride in 60 paesi e con il supporto di numerose e fondamentali partnership industriali e cliniche, siamo pronti ad essere il tuo partner di fiducia.
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Consulenza e progettazione
Nel percorso verso la creazione della tua sala operatoria ibrida, dalla decisione di investimento alla progettazione e realizzazione, siamo il tuo partner di fiducia.
Portfolio e partner di soluzioni
Per le soluzioni di imaging progettate per consentire approcci terapeutici avanzati, siamo il tuo partner di fiducia.
Formazione e workflow clinici
Per un’offerta personalizzata di soluzioni formative in grado di migliorare le competenze del personale e le esperienze di apprendimento, siamo il tuo partner di fiducia.
Servizi di assistenza al cliente
Ti aiutiamo a ottenere il massimo dalla tua sala operatoria ibrida prendendoci cura dei tuoi sistemi: siamo il tuo partner di fiducia.
Scopri i vantaggi delle Sale Operatorie Ibride
Clippaggio di aneurisma gigante
ARTIS pheno supporta una serie di procedure ibride nella Sala Operatoria Ibrida: La sterilità della sala consente il clippaggio di aneurismi con procedura aperta. Allo stesso tempo, ARTIS pheno consente il controllo angiografico, dando ai chirurghi la certezza che non vi siano perdite o emorragie dei vasi.
Un modo nuovo e innovativo per trattare il Parkinson all'ospedale universitario di Kyoto
Le procedure stereotassiche sono attualmente utilizzate per stimolazione cerebrale profonda. Il Prof. Takahashi, dell'Università di Kyoto, Giappone, utilizza la sala operatoria ibrida e l'approccio stereotassico per impiantare cellule staminali pluripotenti nel putamen.
Scopri di più su questo nuovo e innovativo approccio al trattamento in sala operatoria ibrida.
Ridefinire il possibile nell'ambito delle cure cardiache con una sala operatoria ibrida intelligente
Il London Health Sciences Centre è uno dei più grandi ospedali universitari canadesi dedito all'eccellenza nella cura dei pazienti, all'insegnamento e alla ricerca. La sua sala operatoria ibrida rappresenta una nuova frontiera nella cardiochirurgia.
La sala operatoria ibrida è dotata dell'esclusivo sistema robotico ARTIS pheno, a cui è stato integrato un tavolo chirurgico. Questa soluzione permette un miglioramento dei flussi di lavoro, l’aumento dell'efficienza e un elevato livello di controllo delle infezioni.
Installazione di una sala operatoria ibrida multidisciplinare ad alto tasso di utilizzo
Presso lo Yao Tokushukai General Hospital di Osaka,Giappone. la sala operatoria ibrida ha un alto tasso di utilizzo ed è impiegata non solo per la chirurgia per quella ortopedica, per la neurochirurgia e per la chirurgia generale.Sei interessato a saperne di più sull'uso multidisciplinare di una sala operatoria ibrida?
L'Hospital da Luz di Lisbona è all'avanguardia in materia di innovazione, un aspetto importante per il Direttore Generale Isabel Vaz e il suo team di chirurghi.
Ecco perché la sala operatoria ibrida viene utilizzata in modalità multidisciplinare sia per i trattamenti oncologici in chirurgia toracica che per la neurochirurgia. Guarda il video per saperne di più
Lavorare in una sala operatoria ibrida: La visione sul futuro dell’assistenza
Harald Maikisch è un esperto del settore ospedaliero austriaco. Ritiene che l’innovazione tecnologica e dell'architettura debbano essere al servizio delle persone. La sala operatoria ibrida è il cuore del suo nuovo dipartimento chirurgico e di terapia intensiva.
La realizzazione della sala operatoria ibrida è stata una decisione lungimirante.
Risonanza magnetica intraoperatoria e angiografia combinate al MITeC- radioembolizzazione dei tumori del fegato
Presso il Medical Innovation and Technology expert Center (MITeC) del Centro medico dell’Università Radboud di Nijmegen, nei Paesi Bassi, le procedure chirurgiche innovative vengono valutate in sale operatorie collegate e dotate di risonanza magnetica e angiografia intraoperatoria. Una nuova procedura che si sta valutando al MITeC è la radioembolizzazione dei tumori epatici con l'olmio. 1
Siemens Inventor of the Year 2022
Marcus Pfister collabora con i chirurghi per sviluppare soluzioni innovative. Per i risultati ottenuti nel corso della sua vita nell'orientamento e nella navigazione nelle procedure endovascolari aortiche, l'inventore è stato nominato “Siemens Inventor of the Year 2022” nella categoria “Lifetime Achievement”.
Clippaggio di aneurisma gigante
ARTIS pheno supporta una serie di procedure ibride nella Sala Operatoria Ibrida: La sterilità della sala consente il clippaggio di aneurismi con procedura aperta. Allo stesso tempo, ARTIS pheno consente il controllo angiografico, dando ai chirurghi la certezza che non vi siano perdite o emorragie dei vasi.
Un modo nuovo e innovativo per trattare il Parkinson all'ospedale universitario di Kyoto
Le procedure stereotassiche sono attualmente utilizzate per stimolazione cerebrale profonda. Il Prof. Takahashi, dell'Università di Kyoto, Giappone, utilizza la sala operatoria ibrida e l'approccio stereotassico per impiantare cellule staminali pluripotenti nel putamen.
Scopri di più su questo nuovo e innovativo approccio al trattamento in sala operatoria ibrida.
Ridefinire il possibile nell'ambito delle cure cardiache con una sala operatoria ibrida intelligente
Il London Health Sciences Centre è uno dei più grandi ospedali universitari canadesi dedito all'eccellenza nella cura dei pazienti, all'insegnamento e alla ricerca. La sua sala operatoria ibrida rappresenta una nuova frontiera nella cardiochirurgia.
La sala operatoria ibrida è dotata dell'esclusivo sistema robotico ARTIS pheno, a cui è stato integrato un tavolo chirurgico. Questa soluzione permette un miglioramento dei flussi di lavoro, l’aumento dell'efficienza e un elevato livello di controllo delle infezioni.
Installazione di una sala operatoria ibrida multidisciplinare ad alto tasso di utilizzo
Presso lo Yao Tokushukai General Hospital di Osaka,Giappone. la sala operatoria ibrida ha un alto tasso di utilizzo ed è impiegata non solo per la chirurgia per quella ortopedica, per la neurochirurgia e per la chirurgia generale.Sei interessato a saperne di più sull'uso multidisciplinare di una sala operatoria ibrida?
L'Hospital da Luz di Lisbona è all'avanguardia in materia di innovazione, un aspetto importante per il Direttore Generale Isabel Vaz e il suo team di chirurghi.
Ecco perché la sala operatoria ibrida viene utilizzata in modalità multidisciplinare sia per i trattamenti oncologici in chirurgia toracica che per la neurochirurgia. Guarda il video per saperne di più
Lavorare in una sala operatoria ibrida: La visione sul futuro dell’assistenza
Harald Maikisch è un esperto del settore ospedaliero austriaco. Ritiene che l’innovazione tecnologica e dell'architettura debbano essere al servizio delle persone. La sala operatoria ibrida è il cuore del suo nuovo dipartimento chirurgico e di terapia intensiva.
La realizzazione della sala operatoria ibrida è stata una decisione lungimirante.
Risonanza magnetica intraoperatoria e angiografia combinate al MITeC- radioembolizzazione dei tumori del fegato
Presso il Medical Innovation and Technology expert Center (MITeC) del Centro medico dell’Università Radboud di Nijmegen, nei Paesi Bassi, le procedure chirurgiche innovative vengono valutate in sale operatorie collegate e dotate di risonanza magnetica e angiografia intraoperatoria. Una nuova procedura che si sta valutando al MITeC è la radioembolizzazione dei tumori epatici con l'olmio. 1
Siemens Inventor of the Year 2022
Marcus Pfister collabora con i chirurghi per sviluppare soluzioni innovative. Per i risultati ottenuti nel corso della sua vita nell'orientamento e nella navigazione nelle procedure endovascolari aortiche, l'inventore è stato nominato “Siemens Inventor of the Year 2022” nella categoria “Lifetime Achievement”.
Clippaggio di aneurisma gigante
ARTIS pheno supporta una serie di procedure ibride nella Sala Operatoria Ibrida: La sterilità della sala consente il clippaggio di aneurismi con procedura aperta. Allo stesso tempo, ARTIS pheno consente il controllo angiografico, dando ai chirurghi la certezza che non vi siano perdite o emorragie dei vasi.
Ascolta le testimonianze dei nostri clienti2
“La nostra strategia è stata quella di essere leader, non in dimensione ma in innovazione. Ed è per questo che abbiamo collaborato con Siemens Healthineers fin dall'inizio”.
CEO, Ospedale da Luz di Lisbona, Portogallo
“Non abbiamo avuto alcun intervento di revisione da quando abbiamo attivato la sala operatoria ibrida nel 2012”.
Direttore del Dipartimento di Traumatologia Ortopedica, Centro Medico Universitario di Ulm, Ulm, Germania
“Con queste sale operatorie ibride di alta qualità ad uso multidisciplinare, possiamo offrire un'assistenza migliore ai pazienti difficili da gestire”.
Professor Ming-Shiang Wu, DM.
Sovrintendente dell'Ospedale dell'Università Nazionale di Taiwan.
“Siemens Healthineers è ben posizionata perché ora stiamo sviluppando e combinando sale operatorie all'avanguardia con unità radiologiche, e la combinazione di questi due elementi offre un netto vantaggio ai pazienti. È un approccio più incentrato sul paziente”.
Professore Jean Vauthey, MD
Responsabile della reparto Epato-Bilio Pancreatico Centro tumori Anderson, Houston, USA
“Sala Operatoria Ibrida significa accedere al futuro delle cure. Ci permette di eseguire una gamma così ampia di operazioni che non potremmo davvero farne a meno”.
Dr. Michael Chu, MD
Presidente/Responsabile di Cardiochirurgia, London Health Sciences Centre, Canada
“Inoltre, la sala operatoria ibrida facilita trattamenti più creativi. I nostri cardiologi e cardiochirurghi hanno una maggiore flessibilità nel combinare la chirurgia aperta e gli interventi per affrontare le condizioni specifiche dei singoli pazienti. In questo modo, i pazienti possono usufruire di una riduzione dei tempi di attesa, dei traumi, della durata della degenza ospedaliera e dei costi.”
Vicepresidente dell'Ospedale Fuwai, Accademia Cinese delle Scienze Mediche, Ospedale di Shenzhen
"Soprattutto quando si tratta di chirurgia aortica, tutti vorremmo programmare l’intervento nella Sala Operatoria Ibrida. In questo modo, in caso di complicazioni durante l'intervento, possiamo eseguire immediatamente un'angiografia per valutare e decidere. Pertanto, una sala operatoria ibrida può migliorare notevolmente la sicurezza degli interventi.”
Segretario Generale aggiunto e membro della Società Nazionale di Chirurgia Vascolare (National Society of Vascular Surgery - NSVS).
“La collaborazione con Siemens Healthineers ha contribuito a migliorare la sicurezza e l'accuratezza dei nostri interventi chirurgici. Allo stesso tempo, la chirurgia è stata semplificata e il tempo di esposizione alle radiazioni e il dosaggio dei mezzi di contrasto sono stati ridotti, a beneficio sia dei medici che dei pazienti.”
Segretario Generale aggiunto e membro della Società Nazionale di Chirurgia Vascolare (National Society of Vascular Surgery - NSVS).
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